Chiaiano - Sabato 27 Settembre, ore 16.00, ci si troverà nello spazio antistante la Stazione della metropolitana di Chiaiano per dar vita alla Manifestazione Nazionale contro la devastazione ambientale, iniziativa promossa dal Presidio Permanente di Chiaiano e Marano
Le istituzioni dichiarano risolta l’Emergenza Rifiuti ma la verità è sotto gli occhi di tutti; i rifiuti non sono scomparsi, è stata solo cambiata la loro collocazione, dalla città sono stati trasferiti alle periferie napoletane come Taverna del Re, e nei territori agricoli del beneventano e dell’avellinese.
Da 4 mesi, la comunità di Chiaiano e Marano si batte contro la costruzione della discarica all’interno della Selva di Chiaiano manifestando dissenso per l’occupazione militare da parte della Brigata Garibaldi di ritorno dall’Iraq.
Il Jatevenne Day fissato per il 27 settembre chiama a raccolta tutti coloro che si battono per la difesa dei beni comuni e il diritto al dissenso. Gli inceneritori sono stati riconosciuti come altamente cancerogeni, eppure l’Italia è l’unico paese che finanzia chi brucia i rifiuti. Per meri motivi camorristico-finanziari la raccolta differenziata nella Provincia di Napoli e Caserta continua ad essere boicottata. Le alternative invece sono semplici e possibili: riciclo, raccolta differenziata e trattamento ‘meccanico-Biologico’ del residuo.
Questa manifestazione vuole ribadire e ricordare che le alternative agli inceneritori ci sono, manca solo la volontà.
Per adesioni : jatevenneday@chiaianodiscarica.it
di Susanna Ambivero
lunedì 22 settembre 2008
JATEVENNE DAY
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No discarica Chiaiano
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